È del TAR Torino il provvedimento che ha consentito ai ricorrenti di immatricolarsi al corso di laurea in Psicologia Clinica nonostante inizialmente non si fossero collocati tra i candidati ammessi. Il corso di laurea in parola rientra tra quelli per i quali gli Atenei possono scegliere di introdurre il numero programmato quando sono previsti, nel regolamento didattico, laboratori ad alta specializzazione tecnica o tirocini obbligatori. La legge, tuttavia, prevede che la selezione dei candidati avvenga per superamento di specifiche prove; l’Ateneo di Torino, invece, sceglieva di effettuare una comparazione dei curriculum dei candidati in cui venivano privilegiati, tra l’altro, i candidati più giovani. In tal modo non solo non venivano rispettati i criteri stabiliti dalla legge, ma si ledevano le posizioni degli studenti che, ad esempio, lavorano e che, a causa del criterio di selezione adottato dall’Ateneo, non possono dimostrare sul campo e tramite un test di valutazione delle ...