Come noto il 15 novembre 2017 il Consiglio di Stato si riunirà in sede di Adunanza Plenaria per affrontare la vicenda dei cosiddetti Diplomati Magistrali.
Trattasi questa della data d'udienza, eventualmente poi, l’Ecc.mo Consiglio depositerà il provvedimento motivato qualora tratterrà in decisione la causa.
Auspichiamo che, in detto provvedimento, si risolvano positivamente le problematiche dei diversi gruppi di ricorrenti, confermando il valore abilitante del titolo, ormai riconosciuto con Decreto Ministeriale a seguito del parere del Consiglio di Stato, reso in sede di ricorso straordinario su ricorso patrocinato dagli Avvocati Michele Bonetti e Santi Delia.
L'Adunanza Plenaria dovrebbe risolvere in modo particolare la problematica sulla tempistica d'impugnazione.
Difatti vi è un orientamento del T.A.R. del Lazio, attualmente sospeso in Consiglio di Stato nella sede cautelare, ove si ritiene tardivo il ricorso proposto per l'impugnazione dei Decreti Ministeriali successivi al 2014.
Sul punto ci auguriamo che il Consiglio di Stato confermi il suo orientamento considerando anche tutti i “ruoli” e contratti a tempo indeterminato conseguiti dai nostri ricorrenti che non avevano impugnato il decreto del 2014.
In molti casi è stato superato anche l'anno di prova e non sempre i contratti riportano la clausola risolutiva espressa.
Invitiamo, con il presente avviso, ad inoltrarci a mezzo mail una copia del contratto sottoscritto all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. .
Sulla vicenda che concerne i Diplomati Magistrali e il loro ingresso nelle GAE, come noto, sul filone del nostro ricorso preventivo di giurisdizione alle sezioni unite, rimesso per l'appunto preventivamente nel 2013, la Cassazione ha confermato la giurisdizione amministrativa.
Speriamo che una pronuncia positiva dell'Adunanza Plenaria determini la conferma dell'orientamento che ha prodotto l'ingresso in GAE per migliaia di ricorrenti e che determini effetti diretti e indiretti per le altre categorie di ricorrenti.
Non è escluso difatti che, come già intervenuto con provvedimento del Giudice di primo grado, pur se intervenuti a seguito di una più complessa vicenda accaduta in sede monocratica, si determini un orientamento favorevole anche per le altre categorie, dagli AFAM vecchio ordinamento, ai depennati, agli ITP sino ai PAS, SFP etc.
Su quest'ultima vicenda invitiamo tutti alla prudenza anche se non si può non asserire come la riapertura delle GAE rappresenti una nota positiva per tutta la categoria degli insegnanti.