
Fonti sindacali riportano che il prossimo corso di formazione per Allievi Agenti della Polizia di Stato partirà entro la fine del mese di dicembre 2020 o, al più tardi, all’inizio del mese di gennaio 2021.
A tale corso parteciperanno ovviamente i nostri ricorrenti risultati idonei alle prove, a cui erano stati ammessi grazie all’accoglimento dei nostri contenziosi da parte del TAR e del Consiglio di Stato, ma anche tutti i ricorrenti che risulteranno idonei all’esito delle prove ancora da svolgere (ossia i ricorrenti del c.d. “secondo scorrimento” e coloro che avevano aderito al ricorso straordinario al Presidente della Repubblica).
Difatti, sempre secondo fonti sindacali, tali ultimi ricorrenti dovrebbero essere convocati prima dell’avvio del corso, verosimilmente a partire dal mese di ottobre, per consentire la partenza al medesimo percorso di formazione.
Si è, dunque, in prossimità di un ulteriore passaggio importante in questa vicenda, iniziata a febbraio 2019 a causa di una novella legislativa illegittima, a cui sono seguite numerose pronunce favorevoli ai ricorrenti del Giudice Amministrativo nonché la recente sanatoria legale contenuta all’interno del “Decreto Rilancio”.
“Finalmente dopo una lunga battaglia giudiziaria, tutti gli idonei a breve potranno realizzare il proprio sogno di entrare a far parte della Polizia di Stato; – commenta l’Avv. Michele Bonetti, founder dello studio legale Bonetti & Delia, vincitore di plurimi giudizi al TAR e al Consiglio di Stato – siamo orgogliosi di quanto fatto a tutela di questi giovani illegittimamente esclusi da un concorso in cui avevano dimostrato di essere ampiamente meritevoli e per cui si sono duramente preparati. Continueremo in ogni caso a monitorare l’operato dell’Amministrazione che ora deve, senza ulteriori indugi, convocare alle prove tutti i ricorrenti in possesso di un provvedimento giurisdizionale favorevole e che, ad oggi, non sono stati ancora chiamati.”
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