Dopo la recente vittoria al Consiglio di Stato su Salerno per la violazione del principio dell’anonimato, la storia si ripete: test d'ingresso dubbi questa volta presso l'Università Tor Vergata di Roma dove sono iniziate, d'altra parte, tutte le nostre indagini sull'anonimato, questione che ha ottenuto la definitiva consacrazione innanzi all'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato nel novembre 2013 e di cui ancora oggi parlano giornali e telegiornali.
Si tratta di una violazione gravissima di un diritto, quello allo studio, sancito dalla nostra Costituzione e all’insegna del quale lo Studio Legale Avvocato Michele Bonetti & Partners da anni conduce la sua battaglia contro la violazione della segretezza e dell'anonimato nei concorsi pubblici italiani.
Il principio dell’anonimato rappresenta infatti una garanzia ineludibile di serietà della selezione e dello stesso funzionamento del meccanismo meritocratico, insito nella scelta del concorso quale modalità ordinaria d’accesso agli impieghi nelle amministrazioni.
Per tale ragione, dinanzi all’ennesima violazione di principi generali quali la segretezza e l'anonimato del compito nonché a seguito di specifiche e circostanziate segnalazioni che abbiamo ricevuto, abbiamo deciso di organizzare un ricorso collettivo per tutti i ricorrenti che hanno sostenuto la prova a Tor Vergata.
Riteniamo infatti che ci siano tutti i presupposti per agire ed ottenere l'ammissione ristabilendo la legalità.
Per maggiori informazioni sulle adesioni per dei ricorsi collettivi sulla sede di Tor Vergata scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.