Molti docenti hanno inoltrato al M.I.U.R. la domanda di riconoscimento del titolo di abilitazione all’insegnamento ottenuto in Romania, secondo la procedura prevista dalla Direttiva 2005/36 CE e dal D.lgs. 6 novembre 2007, n. 206.
Come noto, il Ministero sta adottato un illegittimo ed immotivato contegno inerte ovvero, in casi limitati, ha richiesto un’integrazione documentale consistente in un certificato o “Adeverintia” nella lingua romena e che di fatto non può essere prodotto.
A parere dello Studio legale vi è la possibilità per coloro che non hanno ottenuto un formale riscontro nel termine di 4 mesi dalla presentazione dell’istanza, oppure, che hanno ricevuto la richiesta di integrazione documentale poc’anzi descritta, di proporre ricorso al TAR per ottenere la condanna del Ministero a pronunciarsi sulle istanze inevase.
Per conoscere le modalità di adesione è necessario contattare lo studio legale al fine di confrontarsi con un Avvocato ed in caso fissare un appuntamento: trattasi di un ricorso di carattere individuale che richiede un diretto confronto tra il professionista ed il cliente.