Un ulteriore accoglimento sui depennamenti impugnati dinanzi al G.A. ove, nella fase cautelare, in un ricorso individuale non si è provveduto al depennamento della ricorrente che potrà così fruire, per il prossimo anno scolastico, delle convocazioni da GAE.
La ricorrente, docente in possesso di diploma di maturità magistrale, era stata depennata dalle GAE.
Il Consiglio di Stato, rigettando le richieste del Ministero dell’Istruzione, ha stabilito che la ricorrente ha diritto a permanere in graduatoria senza alcuna preclusione, ribadendo il proprio orientamento cautelare (sul punto si veda l'articolo:PRIMO ACCOGLIMENTO AL CONSIGLIO DI STATO SU UN DEPENNAMENTO DA GAE) e fissando un’udienza di merito a breve.
In tal modo si sta iniziando a delineare, per il tramite delle nostre mirate azioni giudiziarie, un orientamento sui depennamenti e sulle sentenze del TAR fondate sul periculum.
“Trovare una soluzione a questa vicenda è un atto dovuto e di responsabilità” commenta l’Avv. Michele Bonetti founder dello Studio Legale Bonetti Delia “mi sembra abnorme, in un periodo post COVID in cui per molte aziende private non è possibile licenziare, che nel pubblico si proceda al più grande licenziamento della storia, indicendo poi rischiosi concorsi durante lo stato d’emergenza per tutti gli interessi economici che gravitano intorno agli stessi. Il Consiglio di Stato ha accolto in punto di periculum in mora le nostre tesi e la ricorrente potrà a breve prendere le supplenze”.